Come Utilizzare e Configurare Vuze

Vuze è uno dei migliori client che sfruttano la rete torrent e il protocollo Bittorrent. Risulta essere scritto in java quindi prima dell’installazione è necessario scaricare gratuitamente Java Runtime Enviroment. Una volta fatto ciò scaricate la versione stabile da questa pagina.  Una volta completata l’intera procedura di installazione, vediamo assieme come configurarlo al meglio.

Aprite il programma, andate su Strumenti- Opzioni-Modalità e impostate Avanzata. Poi se avete un router o un firewall dovete aprire la porta utilizzata dal programma e se avete libero dovete settare la porta a 1755.

Andate sul sito Speedtest.net e prensete nota della vostra velocità di upload e download poi andate su Strumenti -Opzioni – Trasferimento. Impostate come upload il 10-15% della velocità rilevata da speedtest.
Alla velocità massima globale di Download mettiamo 0 (infinito), al numero massimo di invii per torrent 5 e al numero massimo di connessioni per torrent mettiamo 70. Numero massimo connessioni globali impostato a 200.
In caso di rallentamenti resettate il tutto.

Andate in Strumenti -Opzioni -Code e impostate:
Download massimi simultanei: 3
Massimo numero di torrent attivi: 4

Per finire andate in Strumenti -Opzioni -Connessione -Cifratura trasferimento e impostate:
Impostiamo il Livello minimo di codifica su RC4.
Richiedi il trasferimento codificato.

Differenze tra Standard WiFi

Quando si compra un router WiFi, uno dei dati che viene specificato è lo standard di trasmissione.

Lo standard di trasmissione WiFi, definito da IEEE 802.11, specifica il modo in cui i dispositivi comunicano tra di loro.
Lo standard si è evoluto nel tempo è quidi nelle indicazoni relative a un prodotto troviamo specificato quale protocollo supportra tra, 802.11b, 802.11n, 802.11g e 802.11ac.

Cerchiamo di capire quali sono le differenze.
802.11b è comparso nel 1999 è permette una velocità massima di trasferimento di 11 Mbit/s.
Si tratta quindi di un procollo che permette un trasferimento dati piuttosto lento e ormai superato.

802.11g è comparso invece nel 2004.
Utilizza la stessa frequenza dello standard precedente, quindi la banda di 2,4 Ghz, e fornisce una velocità massima di 54 Mbit/s.
Risulta essere compatibile con lo standard precedente, anche se ovviamente con velocità ridotta.

802.11n è comparso nel 2004-
Garantisce una velocità massima di 300 Mbit/s, molto superiore a quella degli standard precedenti.
Lo standard ha anche introdotto la possibilità di operare sulla banda dei 5 GHz.
I dispositivi che permettono di operare sulle due bande sono chiamati dual band.

802.11ac è lo standard più recente, comparso nel 2008.
Opera sulla frequenza 5Ghz e permette una velocità massima di trasmissione dati di 1 Gbit/s.

In base a queste informazioni, è semplice capire che, quando si deve comprare un router WiFi, bisogna verificare che supporti almeno lo standard 802.11n.
La velocità di questi dispositivi è infatti quella che serve per collegare computer e smartphone tramite la rete wireless senza rallentamenti.

Ovviamente lo standard supportato è solo una delle caratteristiche da valutare.
Consigliamo di fare riferimento al sito Modemrouterwifi.com e leggere questa pagina per informazioni sugli altri parametri da considerare nella scelta del dispositivo da comprare.

Come Gestire Pubblicità in WordPress

Ogni blogger che si rispetti sa quanto sia importante inserire uno o più banner pubblicitari sul proprio portale, in modo da monetizzare le visite e poter in questo modo guadagnare quel poco che permette di mantenere online il sito.  Un blogger che usa WordPress, vista la semplicità di questa piattaforma, può darsi che non conosca molto bene i linguaggi di programmazione, pertanto gli può essere difficile inserire la pubblicità nelle proprie pagine senza rischiare di combinare qualche guaio. Fortunatamente esistono dei plugin specifici che permettono di aggiungere codici di Adsense e altri programmi di affiliazione senza dover modificare nulla nel proprio blog. Personalmente in passato ho provato due plugin di cui sono rimasto molto soddisfatto, Easy AdSense e PostLayout

Il primo, come si può ben notare dal nome, è sviluppato per utilizzare al meglio i codici forniti da Google Adsense. Visto che però quasi tutti i servizi di affiliazione utilizzano codici simili a quello fornito da Google esso può funzionare anche con altri servizi di affiliazione. Ecco le principali funzioni di Easy Adsense.

easy

Inserisce automaticamente la pubblicità nei temi, così non dovete mettere manualmente mano al codice del tema in questione.

Non permette, di mettere più di 3 blocchi pubblicitari per pagina, per far rispettare le regole di AdSense.

Permette di creare widget da mettere nella sidebar che contengano banner, search box o insiemi di links.

Permette di inserire unità di link nella testata o in fondo alla pagina.

Interfaccia di uso molto semplice.

PostLayout è invece un plugin molto meno specifico, adatto a varie funzioni.  Come Easy Adsense permette di inserire, in qualsiasi parte della pagina compreso negli articoli, codici dei maggiori programmi pubblicitari, Adsense in primis. Il plugin funziona con tutti i temi e non mette mano ai codici di questi, in quanto è completamente indipendente dal tema in uso. Funziona bene anche per fare girare codici PHP.  Personalmente consiglio di utilizzare PostLayout, poichè lo ho utilizzato per parecchio tempo senza avere mai alcun problema.

Disdetta Fastweb – Come Fare

In passato abbiamo spiegato come disdire Vodafone, oggi vediamo invece come effettuare la disdetta Fastweb.

Fastweb è uno delle principali aziende attive nel settore della fornitura di servizi di connessione alla rete e si caratterizza per la qualità dei servizi che offre.
Le connessioni Fastweb sono infatti sicuramente tra le più veloci.

disdetta fastweb

Questo non significa che un utente non possa volere interrompere il contratto, perchè insoddisfatto o perchè desidera passare a un altro operatore.
Vediamo quindi cosa bisogna fare.
Prima di iniziare, precisiamo che per la realizzazione di questo articolo abbiamo utilizzato le informazioni presenti in questa guida sulla disdetta Fastweb pubblicata su questo sito e non abbiamo provato la procedura.

La disdetta può essere fatta alla scadenza annuale del contratto, per evitare il rinnovo automatico, o prima della scadenza.
La procedura è la stessa ma i costi sono diversi. Se si desidera interrompere il contratto prima della scadenza, è infatti necessario pagare i costi di disattivazione, che sono 86,13 euro per chi ha dispositivi in comodato d’uso e 41,48 per chi non ha dispositivi in comodato d’uso.

Per effettuare la disdetta è necessario invare la comunicazione all’indirizzo Fastweb S.p.A – Casella Postale 126 – 20092 Cinisello Balsamo (MI) tramite raccomandata.
La raccomandata va inviata con trenta giorni di anticipo e risulta essere necessario allegare la copia di un documento di identità valido.
Per scrivere la lettera è possibile utilizzare il modello presente sul sito che abbiamo indicato in precedenza.

A questa regola esiste un’eccezione importante, quella dei contratti sottoscritti a distanza da meno di quattordici giorni.
In base a quanto previsto dalla legge, i contratti che sono stati sottoscritti tramite Internet o telefono possono essere disdetti entro quattordici giorni senza costi.
Se ci si trova in questa situazione, è posibile quindi interrompere il proprio abbonamento senza dovere pagare niente.
Anche in questo caso è necessario inviare una raccomandata all’indirizzo che abbiamo indicato.

Per maggiori informazioni sulla disdetta Fastweb consigliamo anche di verificare questa pagina sul sito ufficiale, sul quale troviamo diversi consigli utili su come risolvere i principali problemi.

Cosa Fare Quando il Telecomando Sky non Funziona

In questa guida spieghiamo cosa fare quando il telecomando Sky non funziona.

Il problema può presentarsi in vari modi.
In alcuni casi gli unici tasti funzionanti sono quelli SKY e TV, mentre tutti gli altri non hanno effetto quando vengono premuti.

telecomando sky

Il problema sembra dovuto al fatto che, in alcuni casi, all’interno della scatola vengono messi due elementi che non appartengono alla stessa serie.
Bisogna infatti considerare che eistono diversti tipi di telecomando Sky e di decoder.
Telecomando Skybox SD – Si tratta dela versione base.
Telecomando Skybox HD – Si caratterizza per la presenza di pulsante TV e SKY quasi del tutto trasparenti e che può essere utilizzato sia per i decoder HD che quelli SD.
Telecomando MySky SD – Telecomando grigio compatibile con Sybox SD,HD, MySky SD e HD.
Telecomando MySky HD – Telecomando nero che permette di gestire sia MySky SD che HD.

Indipendentemente dal tipo di telecomando, la procedura da seguire è uguale e consiste nel riprogrammare il telecomando.
-Premere il tasto TV.
-Premere contemporaneamnete il tasto OK e il tasto /.
-Il tasto TV lampeggia per due vole.
-Inserire il codice decoder.
0/1 – Sky SD
1/2 – Sky HD
1 – My Sky SD
2 – My Sky HD
3 – MySky/My Sky HD
-Premere il tasto Ok.
-Premere il tasto Sky.

Il telecomando adesso dovrebbe funzionare in modo corretto.

Nel caso siano ancora presenti problemi, è consigliabile contattare Sky tramite il sito o seguendo questa guida pubblicata su questo blog.

Solitamente la procedura permette comunque di fare funzionare il telecomando.